Le rubriche

Le Donne nella Storia Letteraria Italiana

di Gioia Guarducci

tratto da L'Alfiere, rivista letteraria della "Accademia V.Alfieri" di Firenze

 

V parte

Tra le autrici scomparse di recente si ricordano:

- NATALIA LEVI GINZBURG (Palermo 1916 - Roma 1991), autrice di romanzi e racconti.
La sua vita, dopo il matrimonio con l'antifascista Leone Ginzburg, si svolse tutta all'insegna dell'antifascismo militante. Passò gli anni tra il 1940 e il '43 al confino con il marito, in un paese vicino L'Aquila.
Tra le molte sue opere ricordiamo: Lessico familiare, con cui vinse il Premio Strega nel 1963,
Valentino (1957), La famiglia Manzoni (1983).

- MARGHERITA GUIDACCI (Firenze 1921 - Roma 1992), docente di lingua e letteratura inglese al Magistero di Roma, ha pubblicato numerosi libri di poesia, (tra gli altri:
La sabbia e l'angelo, 1946; Neurosuite, 1970; Poesie per poeti, 1987; Il buio e lo splendore, 1989) in cui porta una forte esperienza religiosa, in uno stile, sacondo la più recente critica, che varia tra "l'andamento discorsivo" e "un certo estetismo rarefatto".

Da La sabbia e l'angelo:

Ogni morte contiene in sé tutta la morte della terra.
Perciò morendo saprai
il pesce buttato a riva nella notte d'uragano
e l'arso albero e la belva atterrata dalla fame
e il riposo dei popoli distrutti
sotto le sabbie dei loro regni dimenticati.

Da Il buio e lo splendore:

Con la mappa del cielo invernale, che tu hai disegnato per me,
uscirò prima dell'alba in una piazza ormai vuota
d'uomini ed alzerò gli occhi ad incontrare
i viandanti stellari che lentamente si muovono
intorno al polo dell'Orsa. Ai più splendenti
chiederò: "Sei tu Rigel? Sei tu Betelgeuse?
O Sirio? O la Capella?", restando ancora in dubbio
(tanta è la mia inesperienza nonostante il tuo aiuto)
su quale sia la risposta. E intanto penserò
a San Juan, perché quella sarà la notte di Dio,
dopo la notte dei sensi e dell'anima; e le stelle
riconosciute o ignote, saranno per me tanti angeli
il cui volo silenzioso mi conduce verso il giorno.
E penserò anche a te, che da un altro parallelo contempli,
ugualmente assorto, lo stesso firmamento,
sentendo come me un gelo, esterno ed un fuoco interiore.
Mentre i nostri cuori lontani, che sono ancora imprigionati nel tempo,
lo scandiscono all'unisono.

 

Altra importante autrice è:

- AMELIA ROSSELLI, nata nel 1930 a Parigi dall'esule antifascista Carlo Rosselli, ha vissuto in Francia, Inghilterra ed a Roma, dove è morta suicida 1998).
Nella sua poesia si intrecciano gli influssi dei simbolisti francesi e dei poeti italiani del Novecento. Essa sperimenta anche nuovi moduli più trasgressivi, che vanno dalla violazione delle regole logiche e grammaticali a procedimenti fonici e simbolici oscuri e spezzati.
Tra i molti libri pubblicati ricordiamo Variazione bellica del 1964, Serie ospedaliera del 1969, La libellula del 1985, Sleep del 1993.

Da Variazioni belliche:

La mia vita si salvò per un retrograde amore. La mia
vita s'impennò per una lavata di testa. Le mie circostanze
furono tali ch'io non potei scappare dagli altri.
I miei concittadini levavano bandiere e gridi e risollevarono
i cuori. Io dormivo- assaggiavo il sole

Da La libellula:

Sapere che la veridica cima canta in un trasporto
che tu non sempre puoi toccare: sapere che ogni
pezzo di carne tua è bramato dai cani, dietro
la tenda degli addii, dietro la lacrima del solitario,
dietro l'importanza del nuovo sole che appena
appena porta compagnia se tu sei solo. Rovina
la casa che ti porta la guardia, rovina l'uccello
che non sogna di restare al tuo nido preparato,
rovina l'inchiostro che si beffa della tua
ingratitudine, rovina gli arcangioli che non
sanno dove tu hai nascosto gli angioli che non
sanno temere.

 

Per quanto riguarda questa ricerca sulla presenza femminile nella nostra Storia Letteraria, è tempo di fermarsi, perché non ritengo possibile dare un giudizio globale, obbiettivo e distaccato delle tante autrici ancora attivamente all'opera.